la capanna di Tom

Un blog qualunque di un ragazzo qualunque...

Senza parole

L'erba cattiva non muore mai. E così l'Italia ha scelto quello che in fondo ci meritiamo. Il nano malefico è tornato, un po' come Freddy Krueger tormentava le sue vittime durante la notte, lui è tornato per noi, con la sola differenza che molti l'hanno voluto a tutti costi, l'hanno ardentemente desiderato, con un masochistico senso di autolesionismo che onestamente non comprendo.
La cosa che più mi fa sorridere ma al contempo incazzare è che si sentono già nell'aria grida che inneggiano alla libertà quando invece la maggiorparte di quelli che hanno votato il Senatur non si rendono conto di aver dato la loro fiducia ad una dittatura quasi legalizzata. Abbiamo fatto vincere l'uomo che ha fatto della sua immagine un' icona da mitizzare, una persona che possiede già da tempo quasi tutte le tv e i giornali e che ogni giorno ci propina spazzatura senza la quale non riusciamo più a vivere. Non so perchè ma proprio in questo momento mi sta venendo in mente una strana immagine: dei cani (con tutto il rispetto per quei fantastici animali che tra l'altro adoro) che più vengono coccolati e viziati, nutriti a dovere, quasi all'ingrasso, e più si fanno ubbidienti e mansueti. E indovinate un po' chi sarebbero i cani e chi il padrone? Forza che ce la potete fare.
Un'altra cosa davvero divertente, che troppo spesso ho sentito in questi giorni pre-verdetto, è che ci voleva una ventata di freschezza e novità. Che bisogna guardare al futuro e non al passato!
Però alla fine chi ci ritroviamo sopra le teste a manovrare i nostri fili? Forse un uomo che a più riprese, da quasi vent'anni ci governa facendo solo i propri interessi, divertendosi alle nostre spalle, continuando a rubare sotto i nostri occhi ipnotizzati. E come contorno, come se tutto questo non fosse già abbastanza nauseante, ecco arrivare dalle retrovie la Lega, no dico...stiamo scherzando vero? Non può essere vero. Non si può aver buttato via dei voti per un partito secessionista che aspira ad un paese federalista in cui il nord si deve arricchire sempre più a discapito del sud? Davvero vogliamo questo?...Che tristezza. Forse non c'è nemmeno più spazio per la rabbia, a che serve arrabbiarsi in fondo? Non mi rimane che la tristezza appunto. Perchè più vado avanti e più mi rendo conto che siamo davvero un popolo ridicolo. E allora ben ci sta! Che continui a governarci il buon cavaliere: la persona che forse davvero ci rappresenta meglio, che meglio identifica lo sfacelo che siamo diventati.

1 commenti:

Anonimo 15 aprile 2008 alle ore 16:27  

Ben ci sta... nessun rimpianto e nessuno osi dire qualcosa... siamo diventati tutti berluscoglioni! quando saremo ad elemosinare per le strade non voglio sentire neppure una persona dire qualcosa.

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Benvenuti nel mio blog o se vogliamo il mio piccolo mondo virtuale, uno scrigno contenente tutto e niente allo stesso tempo. Un diario per nulla segreto dove mi piace dar sfogo alla mia mente delirante. Qui trovere infatti pubblicati piccoli racconti, testi di canzoni, poesie, riflessioni su diversi temi anche d'attualità. Ovviamente rimane sottointeso che non è mia intenzione far passare questo blog come una testata giornalistica! Semplicemente un raccoglitore di emozioni per me e per chiunque passi di qua. Buona lettura.