Periodo di grandi uscite discografiche!
Aprile non ci sta sicuramente regalando grandi gioie, colpa di una primavera che attarda ad arrivare e che purtroppo non si decide ancora a scaldare i nostri bei corpicini. Ci viene però in soccorso la musica con tre album freschi freschi: tutti e tre usciti già da un paio di giorni! Ovviamente non sono tre album che potrebbero piacere ai più ma senza ombra di dubbio io li aspettavo da un bel po' e sono felice di poter regalare alle mie orecchie qualcosa di nuovo!
Il primo disco, uscito il 1° Aprile è "The feel good record of the year" dei No Use For a Name (nufan per gli amici), band californiana che si è evoluta e contraddistinta negli anni per aver attraversato le diverse vie del punk passando dal punk rock nudo e crudo degli esordi arrivando ad un ottimo hardcore melodico, curato, veloce, graffiante e maturo degli ultimi anni. Ecco quindi sfornato e pronto all'ascolto il loro nono lavoro in studio, lavoro che indubbiamente rispecchierà una maturità raggiunta dopo anni di live ed esperienza. Dopo averlo divorato posterò, spero a breve, una recensione.
Il secondo, in ordine di uscita è "Futuro Imperfetto" dei Punkreas, che tornano a tre anni di distanza dal loro ultimo lavoro. Un album che da quello che ho letto sul web dovrebbe essere meno punk del solito ma comunque sempre impegnato dal punto di vista dei testi. In attesa di attento ascolto vi lascio la recensione curata da musicaboom, rivista online di musica rock e alternatica che ovviamente hanno già avuto modo di commentare il parto della band milanese.
Rimaniamo ancora in Italia in compagnia di Michele Salvemini, in arte Caparezza che dopo una breve pausa (poco più di un anno) ritorna al lavoro con un nuovo disco che già profuma di successo. "Le dimensioni del mio caos", questo è il titolo dell'album, è un cocept album, una sorta di storia, un romanzo cantato e suonato e che racconta le strane vicissitudini di alcuni personaggi frutto della fantasia dello stravagante artista. Il tutto verrà anche accompagnato dall' uscita di un libro dallo strano nome "Saghe mentali", il primo per il "rapper" pugliese, adatto per essere letto lasciandosi cullare, per così dire, dalle canzoni che compongono il disco.
Aprile non ci sta sicuramente regalando grandi gioie, colpa di una primavera che attarda ad arrivare e che purtroppo non si decide ancora a scaldare i nostri bei corpicini. Ci viene però in soccorso la musica con tre album freschi freschi: tutti e tre usciti già da un paio di giorni! Ovviamente non sono tre album che potrebbero piacere ai più ma senza ombra di dubbio io li aspettavo da un bel po' e sono felice di poter regalare alle mie orecchie qualcosa di nuovo!
Il primo disco, uscito il 1° Aprile è "The feel good record of the year" dei No Use For a Name (nufan per gli amici), band californiana che si è evoluta e contraddistinta negli anni per aver attraversato le diverse vie del punk passando dal punk rock nudo e crudo degli esordi arrivando ad un ottimo hardcore melodico, curato, veloce, graffiante e maturo degli ultimi anni. Ecco quindi sfornato e pronto all'ascolto il loro nono lavoro in studio, lavoro che indubbiamente rispecchierà una maturità raggiunta dopo anni di live ed esperienza. Dopo averlo divorato posterò, spero a breve, una recensione.
Il secondo, in ordine di uscita è "Futuro Imperfetto" dei Punkreas, che tornano a tre anni di distanza dal loro ultimo lavoro. Un album che da quello che ho letto sul web dovrebbe essere meno punk del solito ma comunque sempre impegnato dal punto di vista dei testi. In attesa di attento ascolto vi lascio la recensione curata da musicaboom, rivista online di musica rock e alternatica che ovviamente hanno già avuto modo di commentare il parto della band milanese.
Rimaniamo ancora in Italia in compagnia di Michele Salvemini, in arte Caparezza che dopo una breve pausa (poco più di un anno) ritorna al lavoro con un nuovo disco che già profuma di successo. "Le dimensioni del mio caos", questo è il titolo dell'album, è un cocept album, una sorta di storia, un romanzo cantato e suonato e che racconta le strane vicissitudini di alcuni personaggi frutto della fantasia dello stravagante artista. Il tutto verrà anche accompagnato dall' uscita di un libro dallo strano nome "Saghe mentali", il primo per il "rapper" pugliese, adatto per essere letto lasciandosi cullare, per così dire, dalle canzoni che compongono il disco.
0 commenti:
Posta un commento