Apro gli occhi e sono dentro, ancora una volta. Mi giro un'istante, giusto il tempo di capire cos'è accaduto ma tutto si è svolto improvvisamente lasciandomi senza fiato. Faccio qualche passo avanti, sì...è così, ci sono dentro. Sono proprio io sospeso tra follia e pace dei sensi. Un timido sorriso si dipinge sul mio volto mentre alcuni piccoli passi accompagnano i miei pensieri ed io con loro mi muovo verso questa nuova ispirazione. Mi lascio guidare dalle note che piano escono dal mio cervello e che inevitabilmente mi conducono verso un dolce oblio. Il cuore è il muscolo più strano ed è quello che meno risponde al nostro comando, paradossale a demoniaco. Ma è grazie a lui che ora sono entrato in questa nuova dimensione. Già altre volte avevo attraversato quella soglia ma ora sento qualcosa di nuovo, una linfa che scorre dentro le vene ancora martoriate dopo l'ultima triste battaglia, mostrandomi una realtà che credevo non potessi più toccare con mano. Mano che trema la mia, ma che cerca un sicuro appiglio e che sa già dove trovarlo. Chiudo per un'istante gli occhi ma continuo a vedere e a cercare una nuova verità.
0 commenti:
Posta un commento