la capanna di Tom

Un blog qualunque di un ragazzo qualunque...

Perdersi, ritrovarsi...

Non c'è niente da fare, noi esseri umani siamo dannatamente imprevedibili, a volte riusciamo a stupire addirittura noi stessi. Io poi credo di essere una delle persone più lunatiche sulla faccia della terra: cambio umore dal mattino alla sera in giornate pseudo normali, figuriamoci quando accade qualcosa di particolare...
E' un periodo davvero strano questo. Sto cercando in tutti i modi di riempirmi le serate pur di non rimanere a casa davanti al pc, sto riprendendo contatti con persone che non vedevo e sentivo da un sacco di tempo e in più sto facendo cose, anche banali per carità, che però prima non mi sarei immaginato di fare. Mi sta tornando pian piano la voglia di vivere e di rimettermi in discussione come forse mai mi era capitato. Non so dire se questo sia sintomo di crescita o maturità però mi piace quello che mi sta succedendo. Forse sarà solamente un fuoco di paglia e tra una settimana scriverò di quanto sia triste e vuota la mia vita (vi ricordo che sono lunatico), però ora sto cercando di godermi ogni singolo istante di positività che mi cade addosso, cercando di non scansarli.
Un piccolo alone nero tuttavia c'è...ed è la costante paura di rimettermi in gioco anche dal punto di vista dei sentimenti, paura che mi segue come un'ombra e che mi spara in testa pensieri terribili che difficilmente riesco a cacciare via. Ho perso fiducia nell'amore perchè probabilmente sto diventando più cinico e freddo e in parte la cosa non mi disgusta poi più di tanto. Forse ora ho bisogno di ritrovare me stesso, capire ciò che voglio e iniziare a volermi bene davvero. Solo così forse un giorno potrò ritrovare fiducia in certe cose. Chissà...

Quanto è vero...

Le coppie veramente giuste sguazzano in mezzo alla stessa merda di tutti gli altri. La grossa differenza è che non si lasciano sommergere. Uno dei due si farà forza e ogni volta che occorre lotterà per quel rapporto. Se è giusto e se sono molto fortunati, uno dei due dirà qualcosa...
Dott. Cox (Scrubs)

Ritorno alla realtà

E da oggi la mia estate si può dire ufficialmente chiusa...certo, ci saranno ancora un paio di sagre a dare un' ultima botta di vita a questa stagione che ormai volge al termine però, il fatto di aver ripreso a lavoro con i soliti orari, non può che riportarmi alla realtà. Agosto è passato rapido ma portandosi dietro tanta amarezza e tanti rimpianti che purtroppo mi accompagneranno ancora per un bel po'. Avrei voluto che fosse l'estate più bella degli ultimi anni ma non è stato così...anzi, probabilmente potrei classificarla come una delle più tristi. Ho capito quanto sia facile buttare nel cesso una storia rendendosi conto, quando ormai è troppo tardi, che forse si poteva ancora salvare qualcosa, che non tutto era perduto e che con un po' di coraggio in più si sarebbe potuto ricostruire tutto, con fatica certo, ma anche con la consapevolezza che questo ci avrebbe fatto crescere e reso più forti. Ora per quanto lo desideri più di ogni altra cosa al mondo, so che è tardi per tornare indietro, perchè ho permesso che accadessero certe cose che, se si fossero evitate, probabilmente non mi avrebbero portato ad essere qui ora a piangermi addosso arrivando quasi al punto di odiarmi.
Non mi resta che rassegnarmi e fare mea culpa sperando che arrivino tempi migliori...ed estati più belle.

Istantanee

Oggi non mi va di spremere troppo le meningi per buttar giù qualcosa di buono, non ne ho nemmeno la voglia...per cui lascerò che siano i Subsonica a parlare per me con questa canzone. Forse è il miglio testamento dettato dal cuore in questo periodo.

Occhio distratto, mirino sopra il mondo, apro
una lancetta seziona il pomeriggio, vuoto.

Senza parole ascolto la mia strada
senza parole e il tempo di decidere
senza parole mi muovo incontro ai giorni
senza parole ricorderò di te
senza parole e il ritmo della strada
senza parole il suono delle cose
senza parole il silenzio di un addio
senza parole ricorderò di te.

Inquadro istantanee, finestra sopra il giorno,
guardo figure mosse scenario senza suono vivono.

Senza parole ritorno alla mia strada
senza parole ma spazio per decidere
senza parole rimpiangerò quei giorni
senza parole ricorderò per te
senza parole e il suono della strada
senza parole con nervi che improvvisano
senza parole né sogni né orizzonti
senza parole la tazza di un caffè

senza parole nel traffico del mondo,
vivo inquadro istantanee orbitando sul mio giorno
guardando contro sole la vita che si muove

Aspettando...

Sembrava tutto così facile, tutto già deciso. Sarei stato pronto a metterci una firma se me lo avessero chiesto un mese fa. E invece ora è tutto nuovamente rimesso in discussione, ogni cosa che sembrava certa ora non lo è più. Forse mi ero illuso di aver trovato la felicità in seguito alla scelta fatta ma così non è. Mi sento una merda e soprattutto sto riempiendo la mente di rimpianti, di ricordi e il cuore di lacrime. Ora non so più cosa sia giusto e cosa sbagliato? Forse tornassi indietro rimetterei tutto in discussione e probabilmente affronterei la scelta con un po' più di razionalità, per quando sia difficile in certi momenti osservare le cose in maniera passiva per poter poi dare risposte che abbiano un senso logico. Dicono che dagli errori si possa sempre imparare per migliorarsi in futuro, per crescere...non lo so se è così. So solo che in qualsiasi rapporto, per quanto ci si possa sforzare a far andar bene le cose, per quanto uno provi a non commettere più gli errori del passato, si ritrova in ogni caso a commetterne, magari di nuovi, magari peggiori.
Comunque non si può tornare indietro...ed il brutto e il bello della vita. Gli sbagli si pagano, l'avevo dimenticato troppo in fretta forse. Ora resta solo il tempo per pensare alle cose che si potevano sistemare se solo fossimo stati più maturi e onesti tra noi, i rimpianti busseranno nel cuore per parecchio tempo, già me lo immagino, ma non potrò farci proprio niente. Il tempo sistemerà le cose, si dice così no?
E allora provo a crederci e intanto cerco di aggrapparmi alle cose più materiali che ora fanno parte della mia vita, forse perchè sto diventando più cinico, forse perchè sono fin troppo realista o forse, semplicemente, perchè ho smesso di sognare.

Welcome

Benvenuti nel mio blog o se vogliamo il mio piccolo mondo virtuale, uno scrigno contenente tutto e niente allo stesso tempo. Un diario per nulla segreto dove mi piace dar sfogo alla mia mente delirante. Qui trovere infatti pubblicati piccoli racconti, testi di canzoni, poesie, riflessioni su diversi temi anche d'attualità. Ovviamente rimane sottointeso che non è mia intenzione far passare questo blog come una testata giornalistica! Semplicemente un raccoglitore di emozioni per me e per chiunque passi di qua. Buona lettura.