la capanna di Tom

Un blog qualunque di un ragazzo qualunque...

L'attesa

Alla ricerca di un perchè affogo la mia inquietudine nel gelo di questo inverno
e aspetto in un angolo buio una risposta che mi riporti in alto, nel posto che fino a poco tempo fa era il mio. Fugaci deliri si mischiano a consapevoli realtà che insieme annebbiano la vista e la mente lasciandomi inerme davanti al fato che si compie.
L'aria di festa travestita da puttana mi sarà compagna di viaggio in questi giorni che dovrebbero essere i più lieti dell'anno ma che saranno per me invece un'amaro lido di paranoie. Ma se Dio vorrà non sarò da solo e forse questo male interiore sarà più facilmente digerito se tu sarai accanto a me.
E intanto aspetterò un segnale aggrappato ad una labile speranza.

Anche l'occhio vuole la sua parte

Dopo qualche mese ho deciso di cambiare il layout del blog. Come qualcuno noterà (per i pochi che lo leggono), è cambiato nettamente rispetto al precedente e ora è molto più simile ad un sito web, con la possibilità di sfruttare il comodo menù di navigazione posto in alto. I contenuti ovviamente sono rimasti invariati e potranno essere traquillamente letti anche con questa nuova veste grafica. 
Inoltre appena potrò, spero nelle vacanze di Natale, arricchirò queste pagine di una nuova sezione inserendo qualche mio lavoro di creatività, in modo da rendere questo spazio virtuale una sorta di vetrina! Buona navigazione!

Un'altro Natale è alle porte!

Il ponte dell'Immacolata, il famosissimo 8 Dicembre, è appena passato da un giorno e son qui, a guardare fuori dalla finestra una giornata che lentamente si sta spegnendo lasciando spazio ad un cielo che tra poco diventerà più buio, illuminato dai lampioni e dalle calde luci natalizie. Il Natale...questo strano e misterioso evento che ogni anni arriva rapido travolgendo qualsiasi cosa, sconvolgendo le normali abitudini quotidiane, imponendo le sue regole assurde che inevitabilmente seguiamo anche se fingiamo di non farlo.
Da bambino attendevo il Natale con una gioia infinita, era l'evento più bello e magico dell'anno grazie al quale si credeva che ogni cosa, anche la più stupida, potesse avverarsi. E io ci credevo davvero.
Ma poi si cresce e si inizia a capire come gira il mondo e la realtà ti arriva in faccia come il peggiore dei montanti lasciandoti quasi senza fiato. Ormai lo spirito del Natale, quello vero inteso come momento di gioia e vera condivisione, di pace e fraternità, non si avverte più nelle persone attorno a me. Tutto è diventato freddo e meccanico. Un'assurda corsa ad accaparrarsi il regalo più bello da donare ad amici o parenti che magari durante il resto dell'anno si mandano a fare in culo senza troppe remore! Io non voglio credere a tutto questo, provo quasi un senso di disgusto al solo pensiero di vivere un Natale così. 
Per fortuna però ci sono tante altre cose che possono rendere questa festa migliore di quanto possa essere normalmente e sono gli affetti, quelli veri, quelli per cui vale la pena sorridere e guardare avanti con speranza: la famiglia intesa come padre e madre, gli amici veri di tutta un vita e un nuovo amore, nato da poco ma che mi sta dando tantissimo, più di quanto io stesso potessi desiderare. Credo che la felicità per essere davvero gustata e assaporata vada presa in pillole, in piccole dosi e io finalmente ho ripreso a farlo e lo sto facendo giorno per giorno.

Nuove melodie

Ascolto nel silenzio il silenzio che circonda le mie note distorte e osservo parole che innescano sensazioni nuove dentro me. Alzo il volume del cuore e mi faccio più attento nell'udire ogni minima sfumatura o increspatura del suono prodotto.
Sento nell'aria vibrare atomi lontani di un'inesplosa melodia che intanto cresce a dismisura facendo i conti con un cervello che per troppo tempo è rimasto assopito.
Il muto cadere dei fiocchi di neve desta la mia attenzione e volgo lo sguardo fuori dalla finestra aperta mentre la mano si muove da sola lungo la tastiera dando vita a fiumi di lettere, parole e frasi apparentemente senza nesso logico ma che in realtà nascondono un'abisso di emozioni e odori nuovi.
Odori di ieri e di domani che rimangono incollati addosso e che sanno di me e di te...di noi!
Scrivo di tutto, scrivo del nulla che è stato e del roseo futuro che spero continui ad accompagnarmi d'ora in avanti. Imbraccio la mia chitarra e accarezzo le sue corde cercando di inseguire gli accordi giusti che mi guidino ovunque la mente voglia portarmi. Libero come il vento e leggero come una piuma salto da una rima ad un'altra stringendo tra le mani neonate canzoni che sussurrano ciò che più amo...

Welcome

Benvenuti nel mio blog o se vogliamo il mio piccolo mondo virtuale, uno scrigno contenente tutto e niente allo stesso tempo. Un diario per nulla segreto dove mi piace dar sfogo alla mia mente delirante. Qui trovere infatti pubblicati piccoli racconti, testi di canzoni, poesie, riflessioni su diversi temi anche d'attualità. Ovviamente rimane sottointeso che non è mia intenzione far passare questo blog come una testata giornalistica! Semplicemente un raccoglitore di emozioni per me e per chiunque passi di qua. Buona lettura.